Boogeyman 2 - Il ritorno dell'uomo nero

Laura Porter da bambina ha assisttito alla brutale uccisione dei suoi genitori ad opera di un killer orribilmente mascherato. Al massacro della famiglia sono sopravvissuti solo lei ed il fratello di qualche anno più vecchio, Henry.

Molti anni dopo il ragazzo viene dimesso da una clinica in cui sembra essere riuscito a superare felicemente la sua ricorrente ossessione per l'Uomo Nero. La cura è stata resa possibile grazie alle cure psichiatriche della dottoressa Jessica Ryan, che aiuta giovani adolescenti a vincere le loro fobie affrontandole direttamente.

Pronto a trovarsi un lavoro e a costruirsi una vita normale, il ragazzo consiglia la sorella a seguire il suo esempio e a sottoporsi anche lei, volontariamente, alle cure della dott.ssa Ryan, per potersi liberare dalle paure che la tormentano dalla notte dell'uccisione dei genitori. Laura segue il consiglio di Henry, e si fa ricoverare nella grande e spettrale clinica dove lavora la dott.ssa Ryan, e dove fa la conoscenza con un gruppo di suoi coetanei, tutti affetti da comuni fobie e ossessioni, e tutti speranzosi di poterle combattere.

Affrontare le proprie paure per Laura non sarà un compito facile, e i suoi demoni si mostreranno più reali di quanto si potrebbe credere. Durante una delle prime notti di permanenza nella clinica, qualcuno riesce ad imprigionare all'interno tutti i giovani pazienti e alcuni inservienti, tra cui la stessa dott.ssa Ryan, ed inizia ad ucciderli, uno alla volta, inesorabilmente. I ragazzi, in particolare, vengono assassinati dopo essere stati messi a confronto con le loro paure e non averle sapute superare.

Alla fine Laura scopre che l'assassino mascherato da Boogeyman è suo fratello Henry, ansioso di vendicarsi delle persone che, durante la sua permanenza nella clinica, lo avevano deriso per la sua ossessione o lo avevano forzato a combattere questo suo demone interiore. Mentre Henry cerca di uccidere la sua stessa sorella, unica sopravvissuta all'eccidio, viene lasciato intendere che sia stato proprio lui ad assassinare i genitori, molti anni prima, perché avevano cercato di fargli superare le sue continue crisi di acluofobia.

Quando le forze di polizia, all'alba, irrompono nella clinica, trovano tutti morti e credono che la responsabile sia Laura, unica superstite. Henry infatti è riuscito a dileguarsi e a far perdere ogni traccia di sè.